Su un altro forum c'era la solita domanda, a cui sono seguite le solite risposte.
Siccome il motto 'Think different' mi piace, ho provato a dire la mia (ma c'è spazio anche per altri interventi)...
È risaputo (ed è verissimo) che tutti gli uomini in una zona naturista subiscono una regressione filogenetica fino allo stadio di 'Homo Erectus', è una legge biologica, non ci si può fare niente: è la natura che vuole che sia così.
Ci sono varie strategie da adottare.
a) Un mio amico è dotato, molto dotato; più dotato di Rocco Siffredi, più del defunto John Holmes.
Lui si sdraia a pancia in su, sistema delle stecche in cima al membro, ci butta sopra la tovaglia del tavolo rotondo della sala da pranzo di sua madre e dice che è l'ombrellone.
Finora nessuno gli ha detto niente, però se gli capita verso il tramonto, l'ombra è troppo distante e la gente lo guarda perchè non capisce come mai non orienti correttamente l'ombrellone.
b) Un altro mio amico è dotato anche lui, ma non come il primo.
Questo si porta sempre dietro un bastone col forchino: quando ha la sua immancabile erezione naturista, appoggia l'estremità dell'organo sul forchino e stende i vestiti sull'asta, poi sacrifica un po' dell'acqua minerale che si porta dietro versandola sotto i vestiti e fa finta che debbano asciugare.
Anche a questo nessuno ha mai detto niente.
c) chi invece è nella norma può preventivamente praticare un foro nel centro del telo e quando lo stende infilare nel terreno un supporto per ombrellone (per la praticità) o interrare una bottiglia di plastica tagliata (per la comodità).
Quando i corpi cavernosi si riempiono, basta girarsi sulla pancia, avendo l'accortezza di infilarlo nelle apposite, predisposte, cavità.
L'unico difetto di questa pratica è che gli erotomani o i sofferenti di priapismo avranno la pancia bianca e la schiena nera e saranno quindi immediatamente riconoscibili.
d) Chi ce l'ha proprio piccolo può colorarlo e appenderci sotto un cartoncino con le righe delle ore e fingere di essere una meridiana.
Bisogna però stare attenti e tenere una posizione coerente con il passare del tempo: se qualcuno fa riferimento a voi per il treno e poi lo perde, potrebbe tornare indietro inferocito.
Per lo stesso motivo, l'erezione deve essere mantenuta costante: il pene deve avere sempre la stessa angolazione, oppure bisogna avere l'accortezza di calibrare la propria postura in modo da compensare le variazioni angolari.
e) Quest'altro mio amico è fortunato: fa il fabbro: si porta sempre dietro l'incudine e il martello; quando anche lui ha la sua brava erezione, piazza la verga sull'incudine e le dà una gran martellata.
È un sistema infallibile: di solito l'erezione cessa all'istante, ma se ciò non dovesse avvenire, si può sempre dire che è gonfio a causa dell'edema.
A questo non solo non dicono mai niente, ma ha sempre un gran pezzo di spiaggia a disposizione perchè tra il martello che ha in mano e la faccia che fa dopo essersi dato la martellata, la gente gli gira molto alla larga.
f) Una variante potrebbe essere costituita da una semplice batteria: si collega il testicolo destro al polo positivo ed il testicolo sinistro a quello negativo: l'erezione dovrebbe sparire in un battibaleno.
Non so cosa succede se si inverte la polarità; so che ci sono circuiti e dispositivi elettronici che si danneggiano se alimentati al contrario: eventualmente consultate il vostro medico oppure l'elettrauto.
Un inconveniente di questa pratica è che potrebbero tentare di usarvi per ricaricare il telefonino.