Ciao a tutti!
Ormai la bella stagione é alle porte e siamo tutti pronti per toglierci i costumi e dedicarci al nostro hobby preferito.
Ma si puó essere naturisti anche d´inverno, quando le temperature scendono, il sole si naconde e il tempo ci consiglierebbe di vestirci per bene?
Sí che si puó, soprattutto se si vive a Berlino e si ha la compagnia giusta per condividere nel tempo libero, la passione per il nudismo.
Ormai sono quasi 6 anni che vivo nella capitale tedesca e con l´arrivo dell´estate appena posso, corro ai laghi a fare il bagno nelle zone FKK.
L´estate scorsa, verso fine giugno, mi é capitato, in uno dei miei momenti di relax, di conoscere Silke, 34 anni, la classica ragazza tedesca: bionda, occhi verdi, simpatica socievole e appasionata come me della cultura del corpo libero.
Ci incontravamo piú o meno, quasi ogni domenica (tempo permettendo) alle spiagge naturiste, poco fuori Berlino.
Tra una chiacchiera e l´altra, abbiamo parlato anche della nostra passione per il natursimo, com´era nata, perché, da quando la praticavamo ecc. ecc.
Lei, che lavorava come maestra elementare, mi disse che amava stare nuda anche quando tornava a casa (viveva da sola) anche in pieno inverno. ma non per un senso di esibizionismo bensí per sentirsi libera dallo stress della vita quotidiana, dagli stereotipi tradizionali.
Finita l´estate rimanemmo in contatto e un sabato sera di fine ottobre, in un pub del centro, dopo una cena veloce con alcuni amici, mi disse che l´indomani voleva fare una gita furi porta in bicicletta, verso la periferia.
Le dissi che per me non c´era nessun problema, anche se cominciava a fare freschetto e benché il tempo fosse soleggiato, ci si doveva giá vestire bene.
L´indomani prendemmo il treno con le nostre due biciclette e i nostri zaini, con bibite e panini per un pic nic veloce.
Scendemmo alla fermata vicino alla pista ciclabile che ci avrebbe portato lontano dal caos della metropoli e dopo circa 20 minuti di pedalata, prendemmo una deviazione che portava ad un bel prato verde attorniato da alcuni alberi e ci fermammo. Era quasi mezzogiorno. Faceva freschetto, ma c´era un bel sole e la giornata era piacevole.
Silke inizió a svuotare lo zaino, tirando fuori la tovaglia e un asciugamano piú i panine e le bibite.
Mentre io stavo facendo lo stesso, vidi che lei si stava spogliando completamente, come se fosse la cosa piú naturale del mondo.
Oddio, eravamo soli e fuori dal mondo, ma la temperatura consigliava vivamente di rimanere vestiti.
Quando fu completamente nuda le chiesi se fosse impazzita, ma lei mi rispose candidamente :- Perché non ti spogli anche tu? Guarda che si sta di un bene!-
Cosi cominciai a togliermi i vestiti anch´io e poi mi sedetti accanto a lei.
Devo dire che aveva perfettamente ragione: si stava davvero da Dio!
Era un piacere sentire il vento che accarezzava la pelle, e benché a volte alcune folate ti facevano ricordare che dopo tutto, eravamo quasi a novembre, stare lí sdraiati nudi, con un bel sole in mezzo al prato, ci dette una sensazione di libertá unica!
In quel momento pensai " eh a fare i nudisti d´estate son capaci tutti, a farlo d´inverno, ci vuole un po´ piú d´incoscienza".
Silke incominció ad apparecchiare la tovaglia, sistemammo i panini. Mangiammo in tranquillitá, poi ci sdraiammo e restammo e prendere ancora un po´ di sole.
Dopo un po´di tempo che passammo nudi, la giornata ci era parsa diventare quasi calda.
Ad un certo punto Silke si alzó in piedi e incominció a passeggiare per quel prato.
Io non le dissi nulla. a quel punto stavo talmente bene che anche se fosse passato qualcuno, ci avesse notati e avesse iniziato a fare il moralista scandalizzato, non me ne sarebbe fregato nulla. Rimanemmo lí a chiacchiere a ridere a scherzare.
Verso le 3 il sole cominció a scendere.
A malincuore risistemammo i nostri zaini e ci avviammo verso le nostre rispettive abitazioni.
Poco prima di lasciarci, ringraziai Silke per la bella giornata passata assieme. Le dissi che quella era la mia prima esperienza naturista extra estiva all´aria aperta
Lei mi disse che invece gli anni scorsi, lo aveva giá fatto altre volte, ma sempre da sola, perché non aveva mai trovato qulacuno che fosse cosí matto da togliersi i vestiti in quella stagione.
Mi disse che quella volta si era divertita molto di piú ed era contenta di aver trovato un compagno con cui condividere la sua passione anche fuori stagione.
Purtroppo a tutto c´é un limite e nei mesi successivi l´inverno strinse Berlino nella sua morsa. Le nostre gite nudiste fuori porta terminarono di lí a poco.
Comunque é stata davvero un´esperienza bellissima che mi sento di consigliare.
Con Silke sono tutt´ora in contatto e l´appuntamento é tra qualche giorno alle spiagge dei laghi. Fkk zone! Of course!
Ciao a tutti!!!
Ricky.