Una riflessione scaturita da un'amico:
Scusate,ma non posso dopo questa riflessione dell'amico giannige non dire quello che provo e lo vorrei dire a cuore aperto.
Sono felice e ho tanta gioia nel sentire queste cose.Perchè?Io cattolico (si dovrebbe dire innamorato del Cristo,con tutta la gioia di chi è innamorato)sono stato fruitore di un dono che è il naturismo o se volete la nudità vissuta in modo evangelico ben sapendo che Gesù,naturista per eccellenza,ha vissuto ciò che anche noi proviamo.E' evidente che nel messaggio evangelico la nudità vissuta come Dio fa parte integrante del messaggio di Gesù.La nudità come segno di dono,di accoglienza,di rispetto per se,per la natura e per gli altri diventa un dono di Dio ambito da chiunque voglia incontrare Dio e gli altri.Vedo come anche in questo forum la voglia di Nudità (ho messo la N maiuscola non per caso)sia l'aspirazione di tutti noi e anche dei tessili,perchè no.La nudità come dono appunto,magari ricevuta da altri o gruppi.
La nudità come collante di chi è credente e di chi no,perchè valore universale e valore esistenziale degli uomini.
Allora perchè non gioire,perchè ritenere l'esperienza della nudità solo come personalistica?Non posso vivere questa esperienza da solo,ma proprio dal fatto che è esperienza degli uomini,direi come credente,vocazione o missione,sono gioiosamente "costretto"a viverla e farla conoscere agli altri.
Come si fà a tenere per se questa esperienza di gioia e amore per se,trabocca e si espande verso tutti.
La gioia di essere nudo non riesco a tenerla per me,"per forza" la devo comunicarla a voi.
Ecco l'impegno nelle associazioni o sul forum,sapendo che qui trovo chi sta facendo la stessa esperienza,credente oppure no.
Scusate di questo discorso,magari incomprensibile,ma come ripeto la gioia del dono della nudità non si pùò tenerla nascosta e come un ragazzino la voglio gridarla ai quattro venti.
Vivo la nudità come:
unità e non disgregazione
gioia e non tristezza
dono e non ricchezza
fratellanza e non inimicizia
accoglienza e non rifiuto
comunione e non solitudine
apertura e non bariera
giovinezza e non vecchiaia
stupore e non tutto assodato
novità e non tram tram
cammino e non statico
amore e non odio o indifferenza
trovo il Dio nudo che mi attende nudo davanti a se per un'amicizia che aspetta da tempo prima che i vestiti fossero inventati.