Lo so, dovevo svegliarmi prima, ma mi sono dimenticato...
La ormai classica risalita del torrente Aveto è programmata per il 2 Agosto 2009
il programma è:
Ritrovo al parcheggio della spiaggia per le 10 formazione equipaggi e partenza per la val d'Aveto il più presto possibile il percorso è di circa 6 ore non servono vestiti ma buone calzature adatte all'acqua e saper nuotare. Per chi non resiste si uò portare anche uno spuntino ma in generale basta un po d'acqua.
Per chi non c'è mai stato può consultare il nostro archivio (Biotto puoi mettere i link) l'uscita richiede un certo impegno ma niente di estremo, se ci riesco io è tutto dire
Anche per questa iniziativa è opportuno dare l'adesione per sapere chi aspettare alla partenza ciao, Alf.
Ecco i link
Foto:
www.pcnat.it/Aveto%20Morto%20foto.htm
Consigli
www.migliorforum.com/pcnat/pcnat-risalit...html?highlight=aveto
Un report delle passate edizioni
www.migliorforum.com/pcnat/le-foto-ed-il...light=ingurgito#1996
Dei tre link, solo il primo è liberamente consultabile, per gli altri due occorre essere iscritti.
Riporto il contenuto del secondo, che secondo me è il più importante, per chi non volesse iscriversi.
Si è programmato per Domenica l’ormai consueto atteso percorso di trekking che prevede la risalita di un tratto del torrente Aveto.
La zona è unica nel suo genere.
Solo alla partenza, vi è la scarsa possibilità di incontrare qualche raro bagnante, mentre in seguito, si può camminare per ore senza trovare nessuna presenza umana.
Ovviamente, questo ci darà quindi la possibilità di compiere un’escursione, con “l’abbigliamento” a noi più confacente e nella più completa tranquillità, verso i luoghi più incontaminati, selvaggi e spettacolari della nostra provincia od addirittura d’Italia.
Lungo il tragitto s’incontreranno alcuni laghetti che per forza maggiore andranno oltrepassati nuotando.
La loro lunghezza varia tra i 20 ed i 120 metri, ragion per cui al partecipante si richiede, se non esperienza col nuoto, almeno una sufficiente capacità di galleggiamento.
In alternativa, per sorreggersi nei tratti percorsi nuotando, si può utilizzare un salvagente od un cuscino galleggiante, meglio se gonfiabili per un più facile trasporto.
Dovendo inevitabilmente immergersi per attraversare i laghetti, sarà opportuno lasciare sull’auto ogni tipo di materiale non compatibile con l’acqua, portafoglio, documenti e telefonino.
Quest’ultimo è reso pressoché inutilizzabile dalla quasi totale mancanza di segnale.
A rischio ovviamente anche ogni tipo d’apparecchiatura fotografica non impermeabile.
Consigliamo anche di chiudere la macchina con la chiave normale, lasciando sulla vettura i telecomandi elettronici per antifurti e serrature.
Per chi poi decidesse invece di non separarsi da tali materiali, consigliamo di utilizzare un affidabile sacca stagna.
Saranno indispensabili buone calzature chiuse sul tallone e con una buona presa sulla roccia, (Vanno benissimo le normali scarpe da ginnastica).
Ciaociao!
Mer Lug 29, 2009 4:36 am
